Nonostante il forte declino delle attività malghive tradizionali abbia colpìto, a partire dal primo conflitto mondiale, tutto il territorio carnico, alcune aree tradizionalmente dedite all'attività di malga si sono preservate e sono evolute adeguandosi agli standard economici, amministrativi, sociali, e culturali contemporanei.
Le zone malghive principali del comprensorio ecomuseale sono:
- Malga Val medan di sotto
- Malga Valmedan di sopra
- Malga Cucco
- Casera Monte Tersadia